Sms solidale 45566
45566: facile, intuitivo e...soprattutto utile ! Ecco il numero sms solidale associato a UNICEF Italia. Il numero è già attivo e lo sarà fino al 31 dicembre 2016. Il valore della donazione e' 2 euro da mobile Tim Vodafone Wind, 2 euro da fisso Vodafone, 2 o 5 euro da fisso Tim e Infostrada. ringraziamo fin da ora coloro che con un piccolo gesto permetteranno a Unicef Italia di accorrere nelle emergenze e prestare aiuti mirati. Per qualsiasi informazione potete rivolgervi alla sede di Trento: 0461-986793,
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Fermare i massacri a Beni in RD del Congo
Il "Coordinamento Associazioni della Vallagarina per l'Africa - CAVA" ha presentato l'appello per portare avanti un'azione immediata e Fermare i massacri a Beni in RD del Congo. L’invito di John Mpaliza, marciatore per la Pace e del padre comboniano Alex Zanotelli è di inviare le adesioni e mettersi in rete per mantenere alta l’attenzione su questo appello. Inoltre è possibile partecipare alla MARCIA STAFFETTA REGGIO EMILIA - BRUXELLES per il tratto Vallarsa - Trento. La marcia è partita il giorno 23 ottobre 2016 e arriverà a Bruxelles il giorno 7 dicembre. L'8 dicembre John Mpaliza (Peace Walking Man), assieme agli amici che lo accompagneranno, incontrerà la Commissione Europea del il Presidente del Parlamento Europeo consegnando l'appello che vede come obiettivo di porre l'attenzione sul dramma e sul genocidio che il popolo della Repubblica Democratica del Congo sta subendo. Chi intendesse aderire, ouò chiedere informazioni a questo indirizzo:
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Petition for a Europe of Solidarity
Il Gioco degli Specchi aderisce all’appello “Petition for a Europe of Solidarity” e chiede a tutti i volontari e gli amici di firmarlo e di promuoverlo con ogni mezzo. "Noi rifiutiamo la costruzione di barriere come risposta al fenomeno migratorio. Siamo contrari ad una politica di chiusura che porta ad “un’anestetizzazione delle coscienze” e a una mancata assunzione delle nostre responsabilità e dei nostri doveri di solidarietà e accoglienza.Per questo noi chiediamo ai nostri rappresentanti politici: la creazione di corridoi umanitari per evitare i cosiddetti “viaggi della morte”, organizzati spesso dalla criminalità organizzata, in modo tale da gestire gli arrivi in sicurezza e secondo una politica europea di resettlement che venga rivisto il trattato di Dublino secondo il principio di solidarietà e la libera manifestazione di volontà delle persone che venga istituito un sistema di riconoscimento reciproco delle decisioni positive in materia di protezione internazionale che venga creato un sistema di inte(g)razione europeo. Allo stesso tempo noi ci impegniamo a metterci in gioco personalmente. Ci impegniamo ad essere i primi ad accogliere. Ci impegniamo a “promuovere seriamente le economie dei Paesi di provenienza dei migranti, anziché soffocarle”. Ci impegniamo a “ripensare e cambiare il nostro stile di vita che, per molti aspetti, non è compatibile con il benessere di tutta l’umanità”. Per aderire come singoli trovate il testo nel sito.
Verità per Giulio Regeni
Uno striscione, una richiesta, una campagna lanciata da Amnesty International Italia per non permettere che l'omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante "inchieste in corso" o peggio, per essere collocato nel passato da una "versione ufficiale" del governo del Cairo. Qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente, da raggiungere anche col prezioso contributo delle donne e degli uomini che in Egitto provano ancora a occuparsi di diritti umani, nonostante la forte repressione cui sono sottoposti, dev'essere respinto. Sarebbe importante che "Verità per Giulio Regeni" diventasse la richiesta di tanti enti locali, dei principali comuni italiani, delle università e di altri luoghi di cultura del nostro paese ai quali chiediamo di esporre questo striscione, o comunque un simbolo che chieda a tutti l'impegno per avere la verità sulla morte di Giulio. Lo dobbiamo alla sua famiglia, ai suoi amici e colleghi che da ogni parte del mondo chiedono solidarietà. Per comunicare la propria adesione (inviando una foto dello striscione esposto) è possibile inviare un'email a:
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Trentino pedala 2016
Dal 18 marzo al 16 settembre 2016 si svolgerà il cicloconcorso provinciale "Trentino pedala". Tutte le imprese, associazioni, comuni e scuole possono partecipare, invitando i propri collaboratori, cittadini e membri a pedalare! I partecipanti del cicloconcorso "Trentino pedala" sono esortati ad utilizzare la bicicletta in particolar modo per i percorsi di tutti i giorni. Tutti possono partecipare: la velocità e le prestazioni sportive non contano! Basta registrarsi e percorrere almeno 100 km nel periodo del cicloconcorso, per motivi di lavoro o nel tempo libero. Andare in bicicletta apporta dei benefici a tutti: chi pedala regolarmente è più sano, più in forma e più felice. Inoltre, risparmia denaro e contribuisce a proteggere l’ambiente. Informazioni e adesioni:
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