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Abitare la Terra è un servizio di informazione gratuito  curato dall'Associazione Tremembè e sostenuto dall’Assessorato all’Università, ricerca, politiche giovanili, pari opportunità e cooperazione allo sviluppo della Provincia Autonoma di Trento e dal Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani rivolto a tutti coloro che si interessano di cooperazione internazionale, solidarietà globale, sviluppo sostenibile, pace, diritti umani e non violenza in Trentino. Grazie e buona lettura!

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Archivio: Appelli e campagne
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Accoglienza richiedenti protezione internazionale

focus accoglienza richiedenti protezione internazionale in trentino immagine dettaglio2Quanti sono i richiedenti protezione internazionale accolti in Trentino? Quali sono i servizi offerti? Quanto e come si spende per l'accoglienza? Chi sono i richiedenti protezione internazionale? Da quali soggetti è composta la rete dell'accoglienza? A queste e altre domande rispondono le slide predisposte dal Cinformi del Dipartimento salute e solidarietà sociale della Provincia autonoma di Trento. Nelle schermate della dispensa è disponibile il quadro aggiornato dell'accoglienza in Trentino con il dettaglio dei costi, l'elenco dei diversi servizi e tutti i soggetti che compongono la rete impegnata con i richiedenti protezione internazionale. Persone che, su precisa richiesta dello Stato italiano, la Provincia autonoma di Trento responsabilmente accoglie. Un'accoglienza di cui le famiglie possono essere protagoniste comunicando la propria disponibilità al Cinformi. La notizia e le slide offrono anche le risposte alle domande più frequenti e diversi link a foto, video e approfondimenti che esprimono l'accoglienza in Trentino, l'incontro dei profughi con la comunità e il loro vissuto prima e dopo il loro "viaggio della speranza". Disponibile inoltre il quadro del fenomeno richiedenti protezione internazionale in Italia, in Europa e nel mondo. Informazioni:0461405600.

 
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Tavolo per il Nepal

tavolo-per-il-nepal authorthumbnailIl Tavolo per il Nepal è stato costituito dalla Provincia autonoma di Trento con le associzioni di volontariato internazionale che da anni operano in quello Stato e con le istituzioni impegnate nei soccorsi. Il Tavolo coordina gli interventi umanitari.Servono innanzitutto finanziamenti per i terremotati nepalesi. I soldi saranno gestiti da organizzazioni umanitarie, associazioni di volontariato internazionale, da enti pubblici e dalla Protezione civile, che si stanno prodigando nei soccorsi. Serviranno per acquistare cibo, soprattutto riso e lenticchie, componenti fondamentali della dieta locale, ma anche medicinali e ripari, come tende. E tanta acqua, fondamentale, non solo per bere, ma anche per i bisogni primari delle persone, per evitare epidemie. I beni da acquistare sono già presenti in Nepal. Dunque, una buona organizzazione sul luogo può far fronte all'emergenza molto più efficacemente con un sostegno adeguato. Inoltre, le strutture, costruite anche con il sostegno della Provincia di Trento e delle associazioni di volontariato potranno essere adibite, in questo momento, per scopi umanitari. Le iniziative del Tavolo sono coordinate dal Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale della Provincia. Per informazioni e contatti: telefono 0461.493441 - mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . La Provincia ha già aperto a questo scopo un conto (IBAN IT 12 S 02008 01820 000003774828 causale "Fondo Nepal" presso l'Agenzia Trento Galilei - Via Galilei 1 di UniCredit spa) e stanziato 50mila euro. Ecco l'elenco delle associazioni presenti all'incontro: Villaggio SOS, Unicef Trentino, CFSI, SAT, Raffaella Piva Fund, Sulle strade del mondo, Apeiron, Fondazione senza frontiere, Gruppo autonomo volontari, Asoka, Ciao Namastè, Caritas.

 
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Campagna di raccolta fondi per il Nepal

logoL'Associazione Amici Trentini Onlus risponde immediatamente all'appello per il terremoto in Nepal e lancia una campagna di raccolta fondi. Il Nepal è da sempre nei nostri cuori e in quelli delle numerose famiglie che hanno accolto e che sostengono tanti bimbi provenienti da questo Paese. In questo momento stanno vivendo un'emergenza mai vista e hanno bisogno di noi. In tanti ci hanno scritto in queste ore per avere notizie dei nostri amici e collaboratori e dei molti bambini accolti negli istituti e che sosteniamo e per sapere come potervi rendere utili in questo difficile momento per la popolazione nepalese. Confrontandoci con i nostri amici nepalesi, crediamo che vista la condizione dell'intera vallata di Kathmandu la cosa migliore sia quella di raccogliere fondi da destinare prima di tutto all'acquisto in loco di beni di prima necessità, a cure mediche e successivamente alla ricostruzione. Ci vorrà un forte sostegno internazionale per riportare questo Paese alla normalità. Per poter sostenere questa azione potete effettuare una donazione con versamento sul c/c IBAN IT 28 W 08013 01802 000050354888 intestato ad Amici Trentini Onlus indicando nella causale: terremoto Nepal. Informazioni: 0461260490,  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

   
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Campagna per aiutare VANJA VORONOV

ppVanja è un bambino di 9 anni fino al 10 gennaio viveva in Ucraina sud orientale come tutti i suoi coetanei fra gioco e paura. Vanja abitava in un villaggio del Donbass colpito dalla guerra fratricida che da un anno imperversa nel sud est del paese. Quel giorno a causa di un bombardamento dell'esercito ucraino il bambino, mentre stava giocando con il fratellino di cinque anni nel cortile di casa, è stato colpito da una bomba. Il fratellino è morto e Vanja ha riportato gravissime ferite. Attualmente si trova in cura a Mosca nell'Istituto di ricerca di Chirurgia d'urgenza e Traumatologia del professor Leonid Roshal. L'associazione Aiutateci a Salvare i Bambini vuole essere vicino a Vanja e alla sua famiglia che dovranno affrontare un percorso di dolore e impegni economici. Molti saranno gli interventi chirurgici e dopo la guarigione un lungo periodo di riabilitazione e l'acquisto di protesi per entrambe le gambe e il braccio destro amputati. Aiuta anche Tu Vanja e attraverso Vanja essere vicino a tutti i bambini del Donbass: UNICREDIT Causale VANJA - IBAN IT 44 S 02008 20800 000101660007 o dona on-line. Informazioni: 3280210408, Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

 

 
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Campagna per aiutare Matvej

matvej Matvej è nato l’11 settembre 2015, una settimana prima del termine. E’ cresciuto normalmente, un bambini sano e forte per la gioia dei suoi genitori. All’età di 1 anno durante una visita programmata nell’ospedale locale, l’Otorinolaringoiatra ha iniziato a battere sul tavolo .... Matvej non ha reagito. Le settimane successive il bambino fu seguito attentamente ma Matvej non iniziava a parlare. Il balbettio non cessava. Uno specialista di Donezk dopo l'ennesimo esame face una terribile diagnosi: sordità neurosensoriale Bilaterale di 4° grado. La famiglia vive in Donbass dove c’è la guerra e le condizioni economiche non le permettono di raccogliere, nel breve tempo disponibile, l'immensa somma necessaria: 21mila euro. L’unica struttura in grado di operare Matvej è a Mosca ma deve essere eseguita entro pochi mesi pena la sordità perenne di Matvej. L'associazione Aiutateci a Salvare i Bambini ha rilanciato l'appello della famiglia e chiede un sostegno per Matvej: UNICREDIT - IBAN IT 44 S 02008 20800 000101660007 o dona on-line. Informazioni: 3280210408, Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

   

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